Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) siciliana
country
Italy
location
Regione Sicilia
scope of works
Piano Urbano della Mobilità (PUMS)


Panoramica del progetto
La Regione Siciliana ha in programma di bandire la gara per affidare i servizi di trasporto pubblico locale e ha sviluppato un Piano Regionale dei Trasporti che individua un nuovo modello di rete integrata. Il Piano individua 4 bacini territoriali di riferimento (Palermo-Trapani, Catania-Siracusa-Ragusa, Messina, Agrigento-Enna-Caltanissetta) e propone la razionalizzazione del servizio su gomma, per evitare sovrapposizioni (individuazione dei Servizi Minimi), e la gerarchizzazione dei servizi. Il trasporto ferroviario riveste il ruolo di struttura portante e il trasporto su gomma quello di adduzione. Per la razionalizzazione dei servizi minimi del trasporto extraurbano su gomma, il Piano prevede l’attuazione delle seguenti azioni:
- Garantire la completa copertura della domanda di mobilità nell’intero territorio regionale nei collegamenti tra i vari comuni
- Mantenere almeno un collegamento al giorno ed estendere all’intero anno i servizi costituiti da un solo collegamento al giorno
- rafforzare alcuni collegamenti a domanda forte (esempio Bagheria – Misilmeri)
- rafforzare i servizi nelle aree interne oggetto di strategie di sviluppo (aree SNAI)
- operare integrazione (anche oraria) tra il sistema della gomma e del ferro con eliminazione delle sovrapposizioni
- potenziare la gomma nelle relazioni di sovraffollamento del ferro
- integrare/intensificare i servizi di adduzione alle fermate ferroviarie (Acquaviva-Platani)
A partire da un monte km di circa 60,4 milioni di vett-km/anno, il processo di razionalizzazione dei servizi ha portato a una contrazione del 9% circa del monte iniziale. Il nuovo monte km comprende anche una quota da destinare a servizi a domanda da ripartire sui 4 bacini.
Servizi
Le attività di Sintagma hanno riguardato:
- ricostruzione grafica dell’offerta attuale per determinare la copertura della rete a partire dal Database fornito ed elaborato con la Regione e analisi della domanda.
- Razionalizzazione dei servizi minimi regionale da porre a base di gara;
- Individuazione del monte km da attribuire ai servizi a domanda
- Gerarchizzazione della rete nei 3 livelli (primo, secondo e terzo livello)
- Assegnazione delle vetture-km a ciascuno dei 4 bacini territoriali;
- organizzazione e gestione dei processi di partecipazione con le aziende