Progetto di Fattibilità Tecnico Economica e studio di viabilità portuale, delle opere stradali contenute nel “Programma Straordinario di interventi urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto di Genova e le relative infrastrutture di accessibilità e per il collegamento intermodale dell’aeroporto Cristoforo Colombo con la città di Genova

Mobilità e intermodalità

country

Italy

location

Genova

client

Porto di Genova

cost of works

€ 123,94 Millions

scope of works

Studio trasportistico e progetto di fattibilità Tecnico- Economica (PFTE)

Panoramica del progetto

Con la ricostruzione del ponte Morandi, il Comune di Genova e l’Autorità Portuale del Porto di Genova, hanno colto l’occasione per uno studio complessivo della mobilità comunale e dei problemi di accessibilità ad uno dei più grandi porti del Mediterraneo. Questo per verificare e riorganizzare l’intero comparto delle mobilità pubblica e privata. Attraverso la messa a punto di un complesso ed articolato macromodello, in ambito comunale, e sovracomunale, in ambiente Visum, e di una serie di “micromodelli dinamici”, alla scala locale, è stato possibile ricostruire tutto il sistema della mobilità di un territorio e di una rete complessa come quella di Genova. Sono state poi individuate 10 opere prioritarie, sviluppate a livello di PFTE, con l’obiettivo di progettare una nuova configurazione infrastrutturale viaria per garantire la ripresa e lo sviluppo del porto, migliorare la sua accessibilità dell’ “ultimo miglio”, connettendolo in maniera più efficiente alle strutture aereoportuali e al retrostante tessuto urbano ed extraurbano.

Servizi

Le attività di Sintagma hanno riguardato:

  • lo studio trasportistico supportato dal macromodello finalizzato alla verifica degli effetti dell’apertura dell’area Buffer di Fondega (parcheggio attrezzato per la sosta dei mezzi pesanti in attesa di raggiungere il terminal utilizzando sistemi di prenotazione degli accessi) e del relativo svincolo dedicato di collegamento con l’autostrada A10 nei pressi di Genova Pegli;
  • l’implementazione dei micromodelli dinamici dei bacini portuali di Sampierdarena, Voltri e Riparazioni Navali e dell’area buffer Fondega, supportati da rilievi automatici dei flussi di traffico effettuati con radar e videocamere e interviste O/D ai conducenti dei mezzi pesanti;
  • Le opere sviluppate a livello di PFTE, sono:
    • opera A: Prolungamento della sopraelevata portuale e opere accessorie;
    • opera B: Ammodernamento della sopraelevata portuale e nodo San Benigno / Etiopia;
    • opera C: Viabilità di collegamento San Benigno – Calata Bettolo;
    • opera D: Autoparco di Ponente;
    • opera E: Realizzazione completa della strada “La Superba”;
    • opera F: Nuovo Ponte del Papa;
    • opere G e L: Messa in sicurezza del viadotto Via Pionieri d’Italia;
    • opera H: Dragaggio del nuovo Ponte del Papa
    • opera I: Consolidamento statico Ponte dei Mille